Come lavorare in hotel: una guida al settore alberghiero
Di Team editoriale di Indeed
Aggiornato in data 30 novembre 2022
Pubblicato in data 3 gennaio 2022
La Redazione Indeed, un team eterogeneo e di talento che include scrittori, ricercatori ed esperti del settore, dispone delle analisi e dei dati di Indeed necessari per fornire consigli utili durante il tuo percorso lavorativo.
Esistono tante possibilità di carriera per chi desidera entrare professionalmente nel mondo dell'ospitalità e, in particolare, nel settore alberghiero. Lavorare in hotel, infatti, significa avere la possibilità di svolgere le professioni più eterogenee e diverse tra loro, ma con un unico denominatore comune: fare in modo che gli ospiti della struttura alberghiera si sentano a casa.
Nel seguente articolo, vedremo cosa accomuna le professioni alberghiere in termini di competenze e attività, quali vantaggi e svantaggi comporta lavorare in hotel, quale formazione è consigliabile seguire e quali sono le principali carriere disponibili in questo settore.
Cosa significa lavorare in hotel
Nonostante si possano ricoprire ruoli anche molto diversi tra loro, tutte le professioni che si svolgono all'interno o per una struttura alberghiera sono accomunate da una grande predisposizione al customer service. L'obiettivo finale è fare in modo che i servizi offerti tramite il proprio operato, indipendentemente dalle mansioni di competenza, soddisfino l'ospite.
Mansioni e competenze trasversali principali
Tra le attività principali di chi lavora nel settore alberghiero, troviamo:
Fornire assistenza agli ospiti.
Gestire reclami e risolvere intoppi dell'ultimo minuto.
Mantenere ordinati e puliti gli spazi condivisi e le camere.
Preparare e servire cibi e bevande.
Consigliare luoghi da visitare e ristoranti.
Dare informazioni logistiche sulla permanenza in città e in hotel.
Si tratta di attività tipicamente proprie dei ruoli che prevedono, per loro natura, un più stretto contatto con il cliente, come barman, portiere o concierge, ma che possono rappresentare un valore aggiunto per ogni altra professione alberghiera.
Lo svolgimento di queste mansioni diventa più facile se si è naturalmente predisposti a questo genere di attività. In termi ni di soft skill, quindi, lavorare in hotel fa per te se:
Sai come comunicare in maniera efficace.
Hai buonissime capacità di problem solving.
Sei flessibile nella gestione di orari e giorni lavorativi.
Conosci almeno una lingua straniera.
Come già detto, è difficile generalizzare quando si parla dei molteplici mestieri legati al mondo alberghiero, ma se possiedi le caratteristiche sopra citate, avrai sicuramente una marcia in più per farti strada in questo settore.
Pro e contro di lavorare in hotel
Senza addentrarci nel merito dei singoli ruoli, vediamo quali possono essere, in linea generale, vantaggi e svantaggi legati alle professioni alberghiere.
PERCHÉ LAVORARE IN HOTEL CONVIENE?
Per i turni. Nella maggior parte dei casi, è prevista una rotazione su turni giornalieri, che coprono le 24 ore, e una distribuzione dei giorni lavorativi su tutta la settimana. Ciò significa che potresti conciliare i tuoi impegni personali con maggiore flessibilità e sfruttare quegli orari o quei giorni della settimana che un lavoro su giornata, dal lunedì al venerdì, non ti permetterebbe di fare.
Per i pasti. Molto spesso, chi lavora in un albergo ha la possibilità di mangiare gratuitamente all'interno della struttura. Ai dipendenti vengono offerti i pasti principali, se inclusi nell'orario di lavoro, o viene applicata una tariffa agevolata. Oltre alla comodità di non doversi portare il cibo da casa o uscire per comprarlo, risparmieresti una cifra notevole, l'equivalente di una trentina di pasti mensili.
Per le agevolazioni sulle tariffe dell'hotel. I dipendenti di un'azienda di solito usufruiscono di scontistiche sui prodotti aziendali. Nel caso delle strutture ricettive, i prodotti aziendali corrispondono a pernottamenti, pasti e servizi di vario genere, a seconda della tipologia di albergo. Se poi si tratta di catene alberghiere, è ancora più vantaggioso, poiché potresti usufruire di tali agevolazioni per viaggiare nella città o nel Paese che desideri.
Per la dinamicità. In un settore come quello alberghiero, qualunque sia il ruolo ricoperto, non ci si annoia mai e non ci si ferma mai. Nel bene e nel male, si tratta di professioni dinamiche, che si interfacciano quotidianamente con altre culture e che offrono la possibilità di viaggiare e lavorare in diverse location, nel proprio Paese o all'estero.
Per le interazioni sociali. Se ti piace stare a contatto con le persone, questa realtà farà sicuramente al caso tuo. Lavorare in hotel significa rapportarsi costantemente con gli ospiti e con i colleghi.
Per le mance. Nel settore dell'ospitalità è consuetudine lasciare mance ai dipendenti. Di solito, chi lavora direttamente a contatto con i clienti (turisti potenzialmente provenienti da tutte le parti del mondo) può accettare la mancia direttamente dall'ospite, in altri casi è il conto stesso a incorporare una mancia per lo staff, che verrà poi suddivisa tra i membri del team.
PERCHÉ LAVORARE IN HOTEL PUÒ ESSERE SVANTAGGIOSO?
Per i turni. Abbiamo visto che lavorare su turni può essere un vantaggio, ma non avere ritmi lavorativi regolari o lavorare di notte, può risultare stressante a lungo andare. Questo aspetto è molto soggettivo e dipende dal tipo di vita che si conduce, dagli impegni familiari e dalla predisposizione personale a prediligere la routine piuttosto che i cambiamenti nelle abitudini quotidiane.
Per la flessibilità. Alcuni ruoli richiedono una maggiore flessibilità nel rendersi disponibili, ad esempio, a coprire i turni dei colleghi malati o a lavorare un certo numero di ore straordinarie, a seconda delle necessità di stagione. Anche in questo caso, per alcuni può trattarsi di un grande sacrificio, per altri, invece, solo di un piccolo sforzo.
Per la capacità di gestire i reclami. Non tutti gli ospiti sono garbati e gentili. Lavorare a contatto con il cliente comporta una grande capacità di problem solving, soprattutto con gli ospiti più esigenti e, talvolta, maleducati. Alcuni possono mettere a dura prova anche il lavoratore più paziente e con le migliori doti comunicative.
Lavorare in hotel: formazione e possibili professioni
Come abbiamo visto, sono davvero tanti i lavori che si possono svolgere all'interno di questo settore. Dall'accoglienza, al management e al food and beverage, il mondo alberghiero apre le sue porte a una gran varietà di professioni.
Cosa studiare per lavorare in hotel
Dato il gran numero di ruoli diversi che si possono ricoprire in un hotel, è impossibile dare indicazioni precise su un unico percorso formativo da seguire. Tuttavia, in linea generale, per lavorare in hotel è consigliabile:
Frequentare un istituto alberghiero. Potrai scegliere un indirizzo tra enogastronomia, accoglienza turistica, e servizi di sala e di vendita. Inoltre, potrai svolgere uno stage presso una struttura alberghiera, che ti aiuterà a perfezionare quanto appreso durante le lezioni. Con un diploma di scuola alberghiera potrai già lavorare.
Se volessi proseguire con gli studi, frequentare un corso di laurea nell'ambito di materie alberghiere, come scienze turistiche, hotel management o gastronomia.
In alternativa, se non avessi un diploma alberghiero, potresti optare direttamente per un corso di laurea tra quelli sopra citati o per un corso di specializzazione ad hoc. Esistono tante scuole che offrono corsi specifici per formarsi nelle diverse aree di competenza: ricevimento front e back office, wellness, sala e bar, food and beverage, housekeeping o management.
Le professioni alberghiere
Vediamo di seguito, a seconda delle aree operative, quali possono essere alcuni dei lavori svolti in hotel.
Area food and beverage
Area housekeeping
Housekeeping manager
Governante
Cameriere ai piani
Addetto lavanderia
Area ricevimento e guest relations
Hostess
Portiere
Room division manager
Front office manager
Concierge
Guest relations manager
Area direzione
Direttore di hotel
Vicedirettore
Altri ruoli
Addetti alla manutenzione
Addetti al servizio navetta
Istruttori sportivi (per diverse attività)
Massaggiatori
Quelle elencate qui sopra sono solo le principali professioni che si possono svolgere in un hotel. A seconda della tipologia di struttura e dei servizi offerti, infatti, è possibile che siano previste altre professioni non menzionate o ruoli più specifici, suddivisi per livelli di responsabilità (ad esempio, primo barman e secondo barman).
In conclusione, abbiamo visto che sono davvero tante le possibilità di carriera che offre questo settore, con tutti i suoi pro e i suoi contro. Se lavorare in hotel è il tuo sogno, puoi prendere spunto dalle professioni che abbiamo elencato qui sopra, seguire uno dei percorsi formativi consigliati ed iniziare a lavorare nel mondo alberghiero.
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